Il turismo slow d’autunno: colori e tradizioni della Val di Neto
Con l’arrivo dell’autunno la Val di Neto si tinge di colori caldi. Le colline si accendono di rosso e giallo, i vigneti sono pronti per la vendemmia e i boschi profumano di castagne e funghi. È il momento ideale per riscoprire il piacere del turismo slow: pedalare senza fretta, fermarsi a raccogliere castagne o a partecipare a una vendemmia.
Nel mese di settembre, molti viticoltori di Strongoli e Rocca di Neto aprono le loro vigne ai visitatori per esperienze di raccolta e pigiatura. Ottobre è invece il periodo delle feste della castagna a Caccuri e Belvedere di Spinello, con stand gastronomici, musica tradizionale e laboratori per imparare a fare i dolci tipici.
La temperatura mite rende la pedalata piacevole: un itinerario autunnale potrebbe partire da Santa Severina e dirigersi verso Scandale, attraversando campi e uliveti dorati. Portate con voi una macchina fotografica: le luci morbide dell’autunno regalano scatti indimenticabili.
Suggerimenti ai lettori: abbinate l’esperienza slow con l’acquisto di prodotti stagionali (vino, olio, conserve, marmellate) e scoprite le tradizioni legate alla raccolta delle olive. L’autunno in Val di Neto è un invito a rallentare, ascoltare la terra e riempirsi di bellezza.